Non dorme? 4 consigli per non disperarsi
Un vecchio adagio dice: “La notte lascia le sue impronte più scure sotto gli occhi dei neo genitori”.
Probabilmente non troverete traccia di questo adagio perché l’ho inventato adesso, ma le occhiaie dei neo genitori non sono una leggenda. Sono vere, sono profonde, raccontano di estenuanti veglie e crisi di pianto improvvise.
Sfatiamo un tabù: i risvegli notturni sono del tutto normali per i neonati. Infatti, i più piccoli dormono in diversi momenti della giornata, per cui il risveglio nel cuore della notte è assolutamente normale.
In questo articolo, trovate quattro consigli per farli addormentare.
- L’allattamento magico: ci sono tanti bambini che per riaddormentarsi hanno bisogno dell’ultima poppata. In questo modo, con il pancino pieno, si riaddormenterà e farà guadagnare del sonno anche a te.
- Coccolarlo fino a che si addormenta: Massaggia il suo pancino, la testa e le braccia. Fallo almeno per quindici minuti. Dolci coccole e massaggi possono far addormentare prima del previsto il piccolo, facendolo sentire anche più sicuro con la tua presenza.
- Cogli i segnali: Non attendere che crolli del tutto prima di metterlo a nanna. Cogli i suoi segnali: gli sbadigli, quando si sfrega gli occhi. I bambini eccessivamente stanchi potrebbero non addormentarsi e, anzi, reagire all’opposto con un pianto. Anticipa il sonno e ne beneficerete sia il piccolo, che tu genitore.
- Usa un tono di voce adatto: Parlagli/le con voce calma, anche quando stai raccontando una fiaba. Il tuo bebè si abituerà a quel tono di voce cosi pacato e scivolerà dolcemente tra le braccia di Morfeo, sicuro di averti li accanto.
Shhh! Si è addormento finalmente. Anche tu, puoi goderti il tuo meritato riposo.
Buonanotte mamma e papà.